In questa intervista Matteo Lancini, direttore del Master “Prevenzione e trattamento della dipendenza da internet in adolescenza”, tratta vari temi connessi all’adolescenza e all’uso di internet.
Egli sottolinea quanto l’avvento del digitale abbia cambiato il modo di comunicare, di accedere alle informazioni e di intendere le esperienze: nella società attuale vita reale e virtuale si intrecciano costantemente e questo porta con sé aspetti positivi e negativi.  

La famiglia è profondamente coinvolta in tutto questo perché il primo approccio al mondo virtuale nasce all’interno della famiglia stessa. Sono, infatti, i genitori ad esporre i propri figli a stimoli digitali fin da quando sono piccoli, proponendo il web come passatempo per i figli e regalando loro i primi dispositivi.

Le parole di Lancini sono un ottimo spunto di riflessione rispetto agli attuali modelli educativi, talvolta poco coerenti: si tende a precocizzare moltissimo durante l’infanzia e a limitare e controllare durante l’adolescenza.

Il suo messaggio è positivo: secondo lui gli adolescenti di oggi sono esperti di relazioni e questa può essere una grande ricchezza in un uso corretto del web.